Quadrimestre senza voti per combattere l’ansia degli studenti: la sperimentazione parte da Venezia

da | Apr 11, 2023 | SUI BANCHI DI SCUOLA


L’ansia è uno degli stati emotivi più diffusi in età adolescenziale, se poi la si associa alla scuola essa si amplifica a dismisura, al punto che gli alunni vengono travolti da tante emozioni in una delle fasi più importanti della loro vita.
Va inoltre considerato che il Covid ha ulteriormente peggiorato il già precario stato di fragilità dei nostri studenti.

MENO ANSIA – Per provare a risolvere almeno parzialmente questo problema, il Liceo scientifico Giordano Bruno di Venezia ha ideato un nuovo progetto di sperimentazione che prevede un intero quadrimestre senza registrare alcun voto. Non tutto l’Istituto parteciperà alla fase sperimentale, ma solo tre classi, con gli studenti che continueranno la normale attività didattica fatta di verifiche scritte, compiti ed interrogazioni orali ma, come si apprende dal Corriere Veneto, al termine di questi non verrà assegnato nessun voto.
Si parlerà di «risultati raggiunti» (scritti a penna verde) in caso di esiti positivi, mentre in caso di responso negativo si parlerà di «preparazione da migliorare»  con i  punti deboli dettagliatamente registrati a penna rossa.


SPECIFICHE – Quando terminerà il quadrimestre, il voto verrà effettivamente emesso e andrà direttamente sulla pagella: «Ci pensavo da un po’ ad attivare una sperimentazione di questo tipo, ora abbiamo trovato l’occasione. Abbiamo scelto alcuni contesti particolari, alcune classi. Una al Bruno, allo scientifico è già partita, un’altra partirà sempre allo scientifico e forse ne partirà una al classico. Di base va chiarita una cosa, tra i ragazzi c’è un problema d’ansia importante che è sempre più evidente. Noi ci stiamo lavorando. Stiamo cercando di trovare soluzioni. Non possiamo rimanere sordi al loro disagio – spiega Michela Michieletto, dirigente scolastico del liceo classico e scientifico Bruno Franchetti»

Articoli Recenti

La nuova lotta di classe (turistica)

La nuova lotta di classe (turistica)

C’erano una volta le classi agiate che vivevano di rendita e disponevano illimitatamente del tempo libero («leisure time») organizzando dei «Grand Tour» in giro per il mondo che poi divenivano libri o album fotografici da esibire durante un tè o fumando tabacco...

Overtourism: un problema «capitale»

Overtourism: un problema «capitale»

Correva l’anno 2015 quando, in visita a Barcellona durante una torrida estate, m’imbattei in uno striscione su un palazzo del Barrio Gòtico che in un inglese esclamativo intimava ai turisti di rispettare il sonno e la tranquillità dei residenti; nove anni dopo, una...