«Racchette in classe»: nasce il progetto che porta il Padel nelle scuole

da | Giu 7, 2022 | IN PRIMO PIANO



Negli ultimi anni si è molto diffuso tra i giovani il Padel, una disciplina molto simile al tennis, a cui tutti (o quasi tutti) possono partecipare. Per avvicinare il più possibile i ragazzi a questo nuovo sport, è nato il progetto «Racchette in classe», portato avanti dal circolo Avantgarden di Palermo, il quale ha «ospitato» le scuole del capoluogo siciliano.


FASCE DI ETÀ– Il centro sportivo, che è affiliato alla Fit (Federazione italiana tennis), si è fatto promotore di questo gemellaggio con l’istituto scolastico Thomas More, coinvolgendo anche il Convitto nazionale Giovanni Falcone e il liceo classico internazionale Giovanni Meli. L’obiettivo è quello di diffondere la disciplina del Padel sia come sport scolastico che come attività extrascolastica. I protagonisti sono ragazzi di tutti gli ordini e i gradi, poiché il progetto si articola in tre fasce: «Racchette in classe Kids», rivolto ai bambini della scuola primaria, «Racchette in classe Junior», che riguarda le secondarie di primo grado, e «Racchette in classe Pro», che è riservato agli alunni delle secondarie di secondo grado



DETTAGLI – Il progetto è stato promosso dalla Fit in collaborazione col Miur, ed è propedeutico alla sperimentazione di un nuovo sport, sia in ambito scolastico che come attività extra. Il tutto avverrà tramite gli istruttori dell’Avantgarden (nelle scuole favorevoli al progetto) mentre le lezioni verranno svolte dai tecnici federali in collaborazione coi docenti di educazione fisica. La facilità di apprendimento e il non elevato numero di persone necessarie a svolgere la disciplina (2, massimo 4), ha consentito al Padel una diffusione capillare negli ultimi anni. Il progetto di cui sopra sarà totalmente gratuito e non prevederà nessun costo aggiuntivo per i singoli istituti che aderiranno all’iniziativa.

Ha dato la sua testimonianza a riguardo Stefania Guccio, dirigente scolastico dell’Istituto Thomas More: «Ben vengano iniziative come queste, sia che si tratti di Padel che di qualunque sport. È bene incentivare lo sviluppo di questa disciplina che deve andare a braccetto con l’istruzione. Abbiamo già fatto alcune dimostrazioni con degli esperti a scuola, in questi giorni i nostri bambini andranno a fare prove di padel in orari extracurriculari all’Avantgarden. Si tratta di bambini e ragazzini dai 6 ai 14 anni. Già sono stati coinvolti 200 bambini a scuola. Non è l’unico sport in cui abbiamo tentato qualcosa del genere, perché si è già fatto qualcosa di simile con la scherma».

Al momento l’iniziativa riguarda solo il capoluogo siciliano, ma l’obiettivo è di estenderlo ad altre città d’Italia, magari arrivando nel breve periodo a coprire tutte le scuole della Penisola. Combinare scuola e attività fisica è il mix perfetto per ragazzi in crescita e in piena fase di sviluppo fisico: è dunque il Padel la nuova tendenza tra i più giovani. 

Articoli Recenti

Diritto alla (d)istruzione pubblica

Diritto alla (d)istruzione pubblica

L’articolo 34 della nostra Carta costituzionale recita così: «La scuola è aperta a tutti. L’istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita. I capaci e i meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti...