In questa settimana avranno inizio le prove preselettive del Tfa: si comincerà domani con la scuola dell’infanzia, per poi proseguire con la primaria, infine il 26 e il 27 si chiuderanno rispettivamente i test per la secondaria di primo e secondo grado.
SVOLGIMENTO – Il concorso del Tfa è uno dei più ambiti in ambito scolastico, essendo l’unico mezzo attraverso cui è possibile ottenere l’abilitazione al sostegno ma, prima di arrivare al traguardo, ci sono vari step da superare. Il primo è la preselettiva, con 60 quesiti a risposta multipla e 5 opzioni di risposta (almeno 20 domande delle 60 volgeranno sulle competenze linguistiche e sulla comprensione dei testi in lingua italiana). Il tempo a disposizione per svolgere la prova è di due ore; ogni risposta corretta varrà 0.5, mentre ad ogni quesito errato verrà attribuito il valore di 0.
SCRITTO E ORALE – Una volta superata la preselettiva, gli aspiranti docenti dovranno effettuare uno o più test scritti, cui seguirà l’orale. Gli esami verteranno sulle seguenti tematiche:
– competenze didattiche diversificate in funzione del grado di scuola;
– competenze su empatia e intelligenza emotiva;
– competenze su creatività e pensiero divergente;
– competenze organizzative e giuridiche correlate al regime di autonomia delle istituzioni scolastiche.
Le prove scritte potrebbero essere più di una (forse anche con dei test pratici) e sia l’orale che lo scritto verranno predisposti dalle singole Università che le struttureranno in maniera autonoma. Per superare entrambe le prove il candidato dovrà ottenere un punteggio pari o superiore a 21/30.
Il punteggio finale sarà il risultato della prova scritta e di quella orale, cui verrà aggiunto quello conseguito nella valutazione iniziale dei titoli. Ai fini della graduatoria finale, non verrà invece conteggiato il test preselettivo.