Covid: sono sempre meno gli alunni in Dad

da | Feb 22, 2022 | SUI BANCHI DI SCUOLA




Continua la frammentazione scolastica, con le lezioni suddivise fra la modalità in presenza e quella a distanza. Fin quando non si avrà definitivamente ragione del Covid, questo ping-pong continuerà a caratterizzare la scuola ma nelle ultime settimane, col decremento dei casi complessivi, sono di conseguenza diminuite anche le classi in quarantena costrette alla didattica a distanza.

DATI – Nel solito quadro settimanale, il Ministero dell’Istruzione ha diramato i dati relativi ai contagi nelle scuole. Tenendo in considerazione la settimana dal 7 al 12 febbraio, quindi quella successiva all’entrata in vigore delle nuove regole vigenti (dal 5 febbraio) le classi in presenza sono state il 99,7% (di cui l’11% in Ddi), corrispondenti a 5.254.891 unità, che in percentuale equivalgono al 94,4% degli alunni.  Il campione è relativo al 75,6% delle istituzioni scolastiche statali (pari a 6.168 scuole su 8.157 scuole), mentre il totale delle classi ammonta a 376.129: 284.465 sono le classi/sezioni che hanno partecipato alla rilevazione.

GRADO PER GRADO
– Nel periodo preso in esame, nella scuola dell’infanzia sono stati analizzati 637.118 alunni e tra questi 603.185 hanno svolto l’attività in presenza, mentre 33.933, corrispondenti al 5.3% del totale, sono risultati positivi o in quarantena. Nella primaria i numeri presi in esame sono maggiori e analizzano l’andamento di 1.758.246 bambini, di cui 1.655.111 in presenza e 103.235 positivi o in quarantena (5.9%).
Nelle secondarie di primo e secondo grado, su 3.168.824 studenti, 2.996.595 hanno seguito normalmente le lezioni in presenza, mentre 172.229 sono stati i casi di positività o in quarantena, pari precisamente al 5.4%.

PERSONALE SCOLASTICO – Nel report sono stati analizzati anche il personale docente e Ata: su un monitoraggio di 581.665 insegnanti (il 75% del totale), il 95.6% è stato in presenza (555.933), mentre tra gli Ata, su un 75.4% che ha partecipato allo screening (154.221), sono risultati in presenza il 96.5%.Il 99,3% del personale docente e Ata è in regola con le vaccinazioni, quindi, equivalgono a meno dell’1% i soggetti di queste categorie cui sono stati comminati dei provvedimenti di sospensione dal servizio per inadempienza.

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