In Italia è sbarcato il vaccino AstraZeneca, con cui potranno vaccinarsi anche tutti i docenti, di ruolo o supplenti ,e il personale Ata in servizio. Per la somministrazione il Ministero della Pubblica Istruzione non ha previsto nessun permesso extra ordinario che esuli dalle normali stipule del contratto in essere.
Vediamo regione per regione il timing delle somministrazioni.
REGIONI – In Alto Adige nel weekend del 20 e 21 febbraio partirà la prima tranche. In Abruzzo sarà possibile prenotarsi fino al 1° marzo, poi verranno somministrate le prime dosi. In Emilia Romagna si è data la preferenza al personale docente ed Ata “ad alta priorità”, per poi passare ad insegnanti e al personale restante. Sono già partite le prime prenotazioni, con l’inizio delle somministrazioni individuato nel 22 febbraio. Nel Lazio dalla giornata di oggi il personale scolastico di età compresa tra i 18 e i 55 anni, può prenotarsi per sottoporsi al vaccino. Nelle Marche è previsto l’inizio per il 1° marzo. In Toscana invece il via è già scattato domenica 14, mentre in Puglia la somministrazione delle dosi è iniziata il giorno successivo. In Calabria vale per il personale scolastico lo stesso principio riservato agli over 80, infatti le due categorie verranno vaccinate nello stesso arco temporale. Nella regione Campania c’è la possibilità di prenotarsi, ma non è ancora noto quando inizieranno le prime somministrazioni. Alla Sicilia, in accordo con il Ministero, sono state riservate 102.900 dosi per il mese di febbraio. Questi vaccini sono stati destinati a persone di età compresa tra i 18 e i 55 anni, con priorità (nella prima fase) a forze dell’ordine e personale scolastico. In questa regione sono già iniziate da diversi giorni le somministrazioni. In Valle d’Aosta, invece, le prime dosi sono state distribuite a fine dicembre, con il personale scolastico che è stato vaccinato nelle settimane a seguire.
Ricordiamo che il ciclo di vaccinazione prevede due dosi distinte da 0.5 ml ciascuna. L’Aifa ha dichiarato che questo vaccino raggiunge un alto livello di efficacia dopo le prime 4 settimane e si mantiene fino alla 12° settimana, con la seconda dose che dovrà essere somministrata almeno a dieci settimane di distanza dalla prima.
Luca Palmieri