Supplenze, ecco la nuova ordinanza ministeriale

da | Ott 16, 2020 | IN CATTEDRA

Tra i tanti cambiamenti che hanno stravolto l’inizio di questo nuovo anno scolastico, c’è anche la nuova normativa introdotta sulle supplenze.

NUOVA ORDINANZA – Negli ultimi giorni è stata diramata una nuova ordinanza dal Ministero della Pubblica Istruzione, inerente al cambio della normativa sulle supplenze. Fino allo scorso anno scolastico l’art. 8 comma 2 dichiarava che «Il personale che non sia già in servizio per supplenze di durata sino al termine delle lezioni od oltre ha facoltà, nel periodo dell’anno scolastico che va fino al 30 di aprile, di risolvere anticipatamente il proprio rapporto di lavoro per accettarne un altro di durata sino al termine delle lezioni od oltre». L’ultima ordinanza però, va a modificare questo regolamento.

COSA CAMBIA – A differenza del passato, il docente non può più avere la facoltà di lasciare una supplenza “breve” (una settimana, un mese), per un’altra che arrivi fino al termine dell’anno scolastico. Il supplente già al lavoro per una cosiddetta “supplenza breve”, non sarà pertanto convocabile se durante la stessa, se ne rende disponibile un’altra che arrivi fino al termine delle lezioni. Ovviamente questo nuovo regolamento inciderà per forza di cose anche sul punteggio e sull’aspetto economico, essendo un docente costretto a rispettare la nomina presa in carico, senza la possibilità di sceglierne una più lunga presentatasi in un secondo momento.

Infine invece, la nota del Ministero, dichiara che fino al 30 giugno o 31 agosto, è sempre possibile lasciare una supplenza conferita dalle graduatorie di istituto per un’altra (stesso o diverso insegnamento) offerta dalle GAE o dalle GPS (e in subordine dalle GI).

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